Con il decreto 8 aprile 2020 sono state introdotte da parte dello Stato specifiche misure a sostegno della liquidità sia per le aziende che per i professionisti, in occasione del cosiddetto «lockdown» che ha visto la chiusura di parecchie attività a causa del COVID 19.
– Le misure sono rivolte a tutte le aziende organizzate sia in forma di ditta individuale che societaria, comprendendo anche i professionisti sia singoli che associati;
– Consistono in un PRESTITO da rimborsare in sei anni con due anni di preammortamento a bassissimo tasso di interesse e zero costi di istruttoria, con totale garanzia dello Stato;
– Sono attivabili esclusivamente per il tramite del proprio partner bancario.

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PER LA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DEL FINANZIAMENTO PER COLORO CHE FOSSERO INTERESSATI E’ CONSIGLIABILE PRENDERE CONTATTO CON IL PROPRIO ISTITUTO DI CREDITO.

REQUISITO ESSENZIALE E’ CHE NON SI SIANO VERIFICATE AL 31/12/2019
POSIZIONI BANCARIE IN SOFFERENZA E/O PATOLOGICHE.

DI SEGUITO SARANNO ENUMERATE LE VARIE INTENSITA’ DI MISURA DALLE PIU’
SEMPLICI E VELOCI A QUELLE PIU’ IMPEGNATIVE CHE RIGUARDANO AZIENDE
DI DIMENSIONI RILEVANTI.

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MISURA ART. 13 c. 2 lett.c-n)

GARANZIA MISTA SACE 90% + 10% CONFIDI CON VALUTAZIONE DA PARTE DEL
FONDO;
– BENEFICIARI: PMI CON FATTURATO 2019 < 3,2 MLN EURO

– Finanziamento pari al 25% del volume di affari; Fin. max. 800.000,00 euro.
Questa misura prevede l’intervento a garanzia del 90% da parte della SACE alla quale, è previsto, possa aggiungersi la rimanente quota del 10% di garanzia da parte di un CONFIDI. In tal modo la garanzia sarebbe pari al 100% come quella della misura della precedente slide.
La Banca si riserva valutazioni circa l’impiego delle somme nei successivi 12/18 mesi e delle performance di bilancio delle aziende, ma non «dell’andamentale»;

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MISURA ART. 1 c. 2 LETT. D)

GARANZIA SACE MAX 90%* CON VALUTAZIONE GENERALE MA NON
SULL’ANDAMENTALE
 IMPRESE MEDIO GRANDI
 MASSIMO GARANTIBILE 5 MLN DI EURO
 SI EROGA IL MAGGIORE TRA I DUE VALORI 2019: 25% DEL FATTURATO 2019
OPPURE 200% DEL COSTO DEL PERSONALE.
 LA GARANZIA E’ RILASCIATA ENTRO FINE 2020
 La garanzia max del 90% è commisurata ad un numero di dipendenti  < 5.000 e si riduce ad un max del 70% con l’aumentare del numero dei dipendenti.

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MISURE FISCALI DI RINVIO

DIFFERIMENTO DEI TERMINI DI VERSAMENTO
Successivamente alla sospensione dei termini di versamento introdotta per la scadenza del 16 marzo con il decreto 17 marzo 2020 (vedi precedente invormativa di studio), il decreto dell’8 aprile proroga anche le scadenze del 16 aprile e del 16 maggio ma non per tutti.
E’ infatti stabilito che solamente coloro che hanno subito una riduzione di fatturato di almeno il 33% nel mese di marzo 2020 rispetto al mese di marzo 2020 – per la scadenza del 16 aprile e nel mese di aprile 2020 rispetto al mese di aprile 2019 per la scadenza del 16 maggio, possono sospendere i versamenti dovuti di iva, ritenute d’acconto, contributi propri INPS, per versarli o in unica soluzione entro il 30 giugno o in cinque rate mensili consecutive, delle quali la prima ovviamente entro il 30 giugno (art. 18 commi 1-2-8).